INGREDIENTI: astronomia, scienza, fantascienza, narrativa e saggistica scientifica, fumetto, illustrazione scientifica, jazz, musica classica. RICETTA: porre in acqua di mare, durante l'ebollizione aggiungere armonica cromatica, cosmologia, fisica, scienza & arte, sociologia e politiche della scienza + altri ingredienti a piacere. Mescolare più volte in modo da omogeneizzare il tutto e servire in desktop
Sottile ironia, Angelo, ma nel panorama politico degli ultimi (forse pure troppi…) anni, penso ci troviamo con il “meglio” del “meno peggio”. E’ sempre un po’ la logica del bicchiere: chi lo vede mezzo pieno e chi mezzo vuoto.
Forse il suo demerito maggiore è quello di volersi rapportare con quel Silvio (molto più Pelvico che Pellico, a quanto pare), col quale ben poco dovrebbe aver di che spartire.
Tal disquisizione politica mi ha rovinato il brodo di calamaro che avevo appena ordinato al cameriere…
Ciao!
Paolo
Ciao!
Perseverare nell’apprezzare il meglio del peggio credo sia davvero diabolico.
Dopo tanti anni di sopportazione, gli italiani hanno dati sufficienti per dire che non è la scelta migliore. Imperterriti continuano a farla, ma io sono convinto che il salto di qualità inizierà quando cominceremo a chiedere il meglio del meglio.
In fondo, lo paghiamo come tale, quindi…
Il discorso potrebbe forse indurre a pensare che io voti m5s. Naaaaaaa!
Vorrei solo una sinistra che quantomeno assomigliasse a una sinistra.
Tutto qui.
Ti abbraccio
Sottile ironia, Angelo, ma nel panorama politico degli ultimi (forse pure troppi…) anni, penso ci troviamo con il “meglio” del “meno peggio”. E’ sempre un po’ la logica del bicchiere: chi lo vede mezzo pieno e chi mezzo vuoto.
Forse il suo demerito maggiore è quello di volersi rapportare con quel Silvio (molto più Pelvico che Pellico, a quanto pare), col quale ben poco dovrebbe aver di che spartire.
Tal disquisizione politica mi ha rovinato il brodo di calamaro che avevo appena ordinato al cameriere…
Ciao!
Paolo
Ciao!
Perseverare nell’apprezzare il meglio del peggio credo sia davvero diabolico.
Dopo tanti anni di sopportazione, gli italiani hanno dati sufficienti per dire che non è la scelta migliore. Imperterriti continuano a farla, ma io sono convinto che il salto di qualità inizierà quando cominceremo a chiedere il meglio del meglio.
In fondo, lo paghiamo come tale, quindi…
Il discorso potrebbe forse indurre a pensare che io voti m5s. Naaaaaaa!
Vorrei solo una sinistra che quantomeno assomigliasse a una sinistra.
Tutto qui.
Ti abbraccio
Angelo
Verissimo e d’accordissimo con te!!!
Aggiungerei alla tua ultima: “Vorrei solo una sinistra che non facesse cose sinistre…”
Un carissimo saluto
Paolo
… e che non ci facesse subire troppi sinistri…